venerdì 24 aprile 2009

Gaza, il terremoto e un diverso sistema di valori

Ci sono cose che mi fanno pensare. Per esempio, il cugino di Davide è in Egitto con l'Associazione "Music For Peace". Camion pieni di roba da mangiare, vestiti, medicinali per la popolazione di Gaza. Il Governo di Israele non li fa passare. Fate un po' voi:



E poi anche questo mi fa pensare. Come il fatto che avere paura dello "straniero" possa non essere di alcuna utilità, se la società è strutturata in modo diverso:



Non che io stia teorizzando il ritorno alla vita in villaggi, ma certo è interessante vedere come, non appena crolla - è il caso di dirlo - il sistema in cui siamo abituati a vivere, l'essere umano si sposta naturalmente verso un sistema di valori che è radicalmente molto lontano dal precedente. Un sistema in cui si parla, in cui gli anziani riassumono importanza come "custodi della storia", in cui si gioca all'aperto, in cui l'altro non è un nemico ma semmai un alleato nella quotidinità.

A me tutto ciò fa pensare.

*n*

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