domenica 21 agosto 2011

Super suora .

Ieri ho visto una suora sull'autobus. Non si capiva subito che era una suora. Io la vedevo da dietro, e potevo solo notare la sua statura eccezionalmente bassa, la sua cappa nera che arrivava fino a terra, e una specie di veletta sul volto. All'inizio pensavo fosse una vedova ultracentenaria. Ho pregato Dio - pur non credendoci ho fatto un tentativo - che facesse girare quella creatura, volevo vederla di fronte, e Dio, trattandosi di una sua fan - la suora - non ha esitato. La cappa si è seduta.

Era effettivamente una suora. Una suora come non ne fanno più così. Avrà avuto un milione di anni, almeno, ed era chiaramente la super capa di tutte le suore del Mondo, la Madre Badessa Superiora di San Gennario e Tutti i Santi del Paradiso del Sacro Sigillo Incoronato. Una Super Suora. Improvvisamente mi sono sentita bruciare sul rogo: tutti i miei peccati mi stavano pesando sul groppone, e Lei sicuramente LO SAPEVA. Mi sembrava che tutti i passeggeri sull'autobus si stessero interrogando sui propri peccati, da quelli più recenti a quelli ormai persi nello scrigno della memoria - citazione che solo pochi possono capire. E io, poi, appena tornata da mare, dunque sgualdrina e discinta! Sapevo che sarei bruciata all'Inferno per l'eternità, pur non credendoci, che è la cosa peggiore.

Poi ad un certo punto la Super Suora è sparita, e io mi sono tranquillizzata. Non ci sono più le suore di un tempo, pensai. Ormai le suore SORRIDONO, o GIOCANO A CALCIO - orrore! Bisognerebbe recuperare le vecchie usanze - e le vecchie suore - di una volta...

*neve*

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