domenica 2 ottobre 2011

La scelta vegetariana .

http://www.corriere.it/salute/nutrizione/11_settembre_30/vegeteriani-giornata-mondiale-serafini_59efe012-eb87-11e0-bc18-715180cde0f0.shtml

Ieri era la giornata del vegetarianesimo. Non se n'è accorto praticamente nessuno, in Italia. Solo il Corriere ha pubblicato questo ridicolo articolo che vi ho linkato sopra.
Ridicolo perchè contiene un sacco di fanfaluche.

Prima di tutto, dice che in Italia ci sono 5 milioni di vegetariani. Ah sì? E dove? Ah già, sono tutti nei campi di insalata a brucare come le pecore. L'errore grossolano - con 5 milioni di persone vegetariane saremmo il PRIMO PAESE IN EUROPA come numero di vegetariani. Che assurdità!  - sta nel fatto che molte persone che non mangiano carne ma mangiano pesce affermano di essere vegetariane. Bisognerebbe picchiarle a sangue, dato che è evidente il fatto che il tonno non cresce nei campi e il merluzzo non lo raccogli dall'albero. Insomma, il pesce è un animale, non è un vegetale! Questo spero sia chiaro a tutti. Mmmmmm....forse non a tutti, dato che quando vado al ristorante e dico di essere vegetariana la prima cosa che mi chiedono è: "Ma il pesce lo mangi?".

Seconda castroneria: la tesi salutista che sostiene la Hack nell'articolo è ridicola. Lei dice che prima della guerra si mangiava meno carne e si moriva meno di tumore. Certo, perchè si moriva PRIMA, di fame, di polmonita, in guerra, di vaiolo, mangiati dagli orsi o in qualche faida familiare. Non c'era proprio il tempo di sviluppare tumori! Io stimo la Hack, ma ha detto veramente una cavolata gigante. Dire che la scelta vegetariana è una scelta salutista è una cosa assurda: basterebbe mangiare meno carne, e bom. Non c'è bisogno di rinunciare completamente! Forse sarebbe meglio smettere di fumare o bere meno alcolici, o non telefonare mentre si guida...cose del genere.

L'unico motivo valido per diventare vegetariani è la QUESTIONE MORALE.  Non ce ne sono altri. D'altro canto, basta e avanza, come motivazione. 


*neve*

Nessun commento: