sabato 30 marzo 2013

TIME WITHOUT CONSEQUENCE . Alexi Murdoch (2006)






Splendido. Non trovo altre parole adatte a descrivere questo lavoro di Alexi Murdoch, datato 2006, deliziosamente folk e acustico, sussurrato e potente allo stesso tempo, che penetra caldo nel cuore e vi resta a lungo. Gioielli come "All my days", "Blue mind", "Breathe" non riescono a passare inosservate, e su tutte spicca la lunga "Orange sky", dedicato alla Striscia di Gaza, terra lontana che Murdoch riesce, incredibilmente, a farci sentire vicina, alzando gli occhi verso questo cielo arancione che appartiene a tutti, "with my brothers and sisters standing by".

Applausi.

*neve*

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