Conosco un uomo che sembra un albero
ha radici nodose come una quercia antica
un profumo delicato di olio d'oliva .
Io gli danzo intorno che sembro un folletto
alla luce del mattino
mi riempio di sole, quando cala la sera
mi svuoto di luna
gocciolo, gocciolo alla luna .
Smetterò di ballare
un giorno smetterò di darmi tanta pena
prenderò un po' di corteccia
coglierò qualche germoglio
sarò regina per un giorno
e poi di nuovo folletto .
Sono sempre la stessa, testarda come pietra
mentre cammino nella foresta un po' penso un po' respiro
ricordo ciò che mi sono lasciata indietro .
Le mie mani hanno memoria di quel legno
di quella chioma
se li portano impressi sulla pelle
quando dormono ne prendono la forma
prendono, prendono la forma .
Smetterò di ballare
un giorno smetterò di darmi tanta pena
prenderò un po' di corteccia
coglierò qualche germoglio
sarò regina per un giorno
e poi di nuovo folletto
sarò regina per un giorno
e poi di nuovo folletto .
Conosco un uomo che sembra un albero
sopporta il suo dolore in silenzio
forse un giorno lo conoscerò un poco
forse un giorno sarà un mio racconto .
(19 marzo 2011)
*neve*
2 commenti:
bellissima: quando l'ascolteremo???
Ciao Luigi!
Spero presto...
*neve*
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